In Ticino si vota, Amalia in primis!

Domenica 19 aprile è giornata elettorale per parlamento e governo ticinesi. La politica diventa umanamente dura quando si tratta di scegliere: preferire questa persona o quell’altra, decidere questa o quella spesa, ecc. Ma dire alcune considerazioni di voto non è sbruffonaggine, semplicemente rigetto la condizione di ignavia che aleggia oggi. Non c’è nulla di male a schierarsi, e accontentare tutti è impossibile.

Io sostengo il Partito Socialista e chiedo a tutti voi di sostenerlo, in pAmaliaarticolare per il governo dando voti solo al PS e riconoscendo così la bontà dell’azione di governo del nostro ministro Manuele Bertoli!

Io per il governo sostengo apertamente Amalia Mirante. È un’economista capace e preparata, una donna di carattere, una politica sperimentata. Sa dare speranza, e questo oggi è fondamentale.

Per il Gran Consiglio è certo più difficile indicare preferenze, mi sento molto vicino a tutte e tutti i candidati dal PS, che mettono la faccia, il tempo e la fatica in questa campagna elettorale infinita. Eppure mi sembra importante riconoscere che Gianrico Corti in tutti questi anni ha dimostrato verso di me, verso il cantone e verso il socialismo disponibilità e passione. Come a lui, sono molto vicino pure a Fabio Canevascini, presidente dell’Associazione degli Amici del Monte Ceneri di cui sono segretario, e al mio caro amico Carlo Zoppi, rampante giovane luganese. Della GISO sottolineo la buona attività che ho visto da vicino di Andrea Ghisletta.

Permettetemi però, come mi contraddistingue, dire altre due note più “oggettive”.

La prima viene dal questionario del sito www.smartvote.ch, che trovo strumento eccezionale per orientarsi nella giungla elettorale, per vedere sul serio cosa pensano questi bei candidati cantonali.

Dal questionario risulta che il candidato più vicino a me è Paride Destefani (“purtroppo” del partito dei Verdi), che stimo e che è scout come me. Il primo del PS è la brava municipale di Chiasso Patrizia Pintus. Il primo della GISO è invece la sopracenerina Lydia Joray, studentessa di medicina

La seconda è legata ai Liberi Pensatori, associazione in cui mi identifico profondamente e di cui sono membro di comitato. La presidenza mi indica che i candidati nostri affiliati sono:

Per il PS: Lisa Bosia-Mirra, Fabio Canevascini, Jacques Ducry, Carlo Zoppi

Degli altri partiti: Massimiliano Ay (PC), Edoardo Cappelletti (PC, segretario dell’associazione), Matteo Quadranti (PLRT)

Infine un piccolo appunto sugli altri partiti. Ho già detto per il PS è importantissimo restare in governo e in parlamento perlomeno con i numeri attuali. Quindi chiedo di non disperdere voti, in particolare per il governo.

È pur vero che non solo socialisti mi leggono. E quindi esprimo qua il mio apprezzamento per le posizioni politiche di Giorgio Fonio (PPD) e Nicola Pini (PLRT) candidati al governo.

Inoltre per le elezioni parlamentari apprezzo nel PPD sicuramente Luca Pagani (che è intervenuto a nome della presidenza del GC per la presentazione del libro che ho curato con Ares Bernasconi) Giuseppe Cotti (che ha scoperchiato la pentola locarnese) e il già citato Fonio. Per l’area della sinistra-sinistra cito il segretario del POP Gianluca Bianchi. Nel PLRT vedo bene Andrea Giudici (che tanto ha lottato per le giurie popolari) e il già citato Pini. Per la Lega non vorrei dire nulla, ma l’amica Amanda Rückert non posso non citarla.