I grandi del Ticino: Vincenzo Vela

Propongo qui sotto un articolo dell’amico storico dell’arte Grégoire Extermann, già membro dell’Istituto Svizzero. Parla di Vincenzo Vela, scultore momò (molto noto dalle nostre parti il Museo Vela, per l’appunto), che diede alla nostra cultura alcune tra le sculture più note e di valore (anche economico) di tutti i tempi.

A Lugano, solo per citare alcune opere, sono note il Guglielmo Tell davanti al Casinò in rivetta Tell, il Franscini nel palazzo del Liceo 1 e lo Spartaco nel palazzo del Municipio. Ad Airolo è suo il magnifico bassorilievo “le vittime del lavoro”, anche se la storia della sua posa in Valle Leventina vale da sola un altro articolo scientifico.

Extermann descrive in modo particolarmente chiaro sia l’opera scultorea, sia il contesto europeo e mondiale in cui si muove Vela. Uno storico dell’arte di qualità, prendetevi qualche decina di minuti per leggervi l’articolo, sono di sicuro ben spesi.

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