Un versaccio celodurista
“Peccato che quando c’era la possibilità di detenerla nelle carceri ticinesi, la donna sia stata dichiarata innocente senza molti indugi e, una volta libera, sia tornata di fretta e furia nel paese natio, lasciando la Svizzera con l’eredità di quattro matrimoni e due mariti defunti”: così scrive il mattinonline di
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